Nei primi nove mesi del 2019 SIT ha conseguito:
- Ricavi consolidati pari a Euro 262,8 milioni (-2,5%)
- Vendite nella Divisione Heating per Euro 190,7 milioni (-9,3%)
- Vendite nella Divisione Smart Gas Metering per Euro 69,5 milioni (+22,5%)
- EBITDA consolidato pari a Euro 37,1 milioni (+6,9%) che include l’effetto della prima applicazione dell’IFRS 16 pari a Euro +1,7 milioni
- Utile netto consolidato pari a Euro 16,2 milioni (-2,0%) con un tax rate che beneficia di un provento fiscale straordinario di Euro 3,7 milioni
Nel terzo trimestre dell’anno le performance realizzate sono:
- Ricavi consolidati pari a Euro 95,5 milioni (+1,6%)
- Vendite nella Divisione Heating per Euro 68,3 milioni (-2,4%)
- Vendite nella Divisione Smart Gas Metering per Euro 27,1 milioni (+12,9%)
- EBITDA consolidato pari a Euro 16,0 milioni (+8,9%) che include l’effetto della prima applicazione dell’IFRS 16 pari a Euro +0,4 milioni
- Posizione finanziaria netta al 30 settembre 2019 pari a Euro 86,9 milioni comprensivo dell’effetto della prima applicazione dell’IFRS 16 pari a Euro 6,2 milioni ▪ Investimenti dei primi 9 mesi pari a Euro 11,2 milioni
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Padova, 6 novembre 2019
Il Consiglio di Amministrazione di SIT S.p.A. (“SIT” o la “Società”), società quotata sul segmento MTA di Borsa Italiana S.p.A., nella riunione odierna presieduta dal Presidente e Amministratore Delegato Federico de’ Stefani, ha approvato i risultati consolidati dei primi nove mesi del 2019.
“Il trimestre appena concluso è stato importante sia per i risultati conseguiti che per le conferme ricevute” ha commentato il Presidente e Amministratore Delegato di SIT Federico de’ Stefani. “In questi mesi prestigiose istituzioni, quali la SDA Bocconi, hanno premiato il nostro Gruppo per la capacità di creare valore in ambito non solo economico ma anche umano, sociale, ambientale e tecnologico mentre il governo inglese ha assegnato a SIT un importante ruolo nell’ambito dello Smart Metering in cui la nostra tecnologia potrà giocare un ruolo chiave nello sviluppo di un prototipo di contatore funzionante ad idrogeno. Da sempre SIT presta una grande attenzione all’innovazione con l’obiettivo di massimizzare le prestazioni di comfort, riducendo il più possibile i consumi energetici e le emissioni. In questa direzione continuiamo a porre attenzione all’utilizzo delle fonti energetiche del futuro, come ad esempio l’idrogeno. Tornando ai risultati del trimestre, la copertura globale del business Heating si riflette in performance con segni diversi a seconda delle dinamiche dei Paesi e del loro contesto regolamentare nonché di quello macroeconomico, mentre la divisione Smart Gas Metering continua nella crescita di volumi a doppia cifra nel mercato domestico. Significativi i risultati dalle efficienze operative raggiunti dal Gruppo nel periodo considerato”.
KEY FINANCIALS
| (Euro.000) | 9M 2019 | % | 9M 2018 | % | diff% |
| Ricavi da contratti con clienti | 262.768 | 100,0% | 269.397 | 100,0% | -2,5% |
| EBITDA | 37.118 | 14,1% | 34.708 | 12,9% | 6,9% |
| EBIT | 20.330 | 7,7% | 20.552 | 7,6% | -1,1% |
| Risultato netto | 16.199 | 6,2% | 16.529 | 6,1% | -2,0% |
| Flussi di cassa della gestione operativa | 779 | (20.797) |
| (Euro.000) | 30/09/2019 | 31/12/2018 | 30/09/2018 |
| Posizione finanziaria netta (1) | 86.916 | 71.334 | 92.447 |
| Capitale circolante netto commerciale | 49.880 | 29.473 | 50.123 |
| Capitale circolante netto commerciale /Ricavi | 14,2% | 8,2% | 13,9% |
(1) Al 30.9.2019, la Posizione finanziaria netta comprende l’effetto della prima applicazione dell’IFRS 16 pari a Euro 6.183 migliaia.
I ricavi registrati nei primi nove mesi del 2019 sono pari a Euro 262,8 milioni con una diminuzione del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2018 (Euro 269,4 milioni). Nel terzo trimestre i ricavi sono pari a Euro 95,5 milioni con un incremento del 1,6% rispetto all’anno precedente.
| (Euro.000) | 9M 2019 | % | 9M 2018 | % | diff % |
| Heating | 190.732 | 72,6% | 210.290 | 78,1% | (9,3%) |
| Smart Gas Metering | 69.507 | 26,5% | 56.762 | 21,1% | 22,5% |
| Totale vendite | 260.239 | 99,0% | 267.052 | 99,1% | (2,6%) |
| Altri ricavi | 2.529 | 1,0% | 2.345 | 0,9% | 7,8% |
| Totale ricavi | 262.768 | 100% | 269.397 | 100% | (2,5%) |
Le vendite della Divisione Heating sono pari a Euro 190,7 milioni segnando una diminuzione del 9,3% (-2,2% nel terzo trimestre) rispetto all’anno precedente principalmente imputabile alla contrazione del mercato europeo e asiatico, solo parzialmente compensata dal buon andamento del mercato americano che ha registrato un incremento del +17,7%, pari a +10,8% a cambi costanti.
Nel mercato americano, che rappresenta il 23,6% delle vendite divisionali, la crescita del 17,7% (+20,6% nel terzo trimestre) è riconducibile all’incremento di quota di mercato nel segmento Storage Water Heating grazie al rinnovo di un contratto pluriennale con uno dei principali clienti del settore e al buon andamento dell’elettronica nel Direct Heating.
Per quanto attiene all’Europa, i primi nove mesi del 2019 sono in riduzione del 16,6% mentre il terzo trimestre 2019 registra una diminuzione contenuta al 7,9% rispetto allo stesso periodo 2018. In particolare, in Turchia che rappresenta il 10,3% delle vendite divisionali, nei nove mesi l’andamento delle vendite registra una riduzione del 34,5% mentre il trimestre segna -3,1% rispetto al terzo trimestre 2018 essendo venuto meno l’effetto della normativa E.r.P – Energy Related Products che aveva sostenuto le vendite nella prima parte del 2018.
L’andamento dell’Italia che rappresenta il 19,6% delle vendite divisionali, ha segnato sia nei primi nove mesi del 2019 che nel terzo trimestre una riduzione di circa il 10,0% rispetto allo stesso periodo del 2018 quale riflesso della sospensione del programma di incentivi introdotto dal governo cinese (“coal to gas policy”) in essere nella prima parte del 2018 oltre che il rallentamento del mercato di sbocco locale.
La Cina (pari al 5,4% delle vendite divisionali) ha registrato nei primi nove mesi una riduzione del 18,1% rispetto allo stesso periodo 2018, mentre nel terzo trimestre 2019 l’andamento registrato è pari a +13,4%.
La Divisione Smart Gas Metering realizza nei primi nove mesi del 2019 vendite per Euro 69,5 milioni con un incremento del 22,5% rispetto ai 56,8 milioni di Euro dei primi nove mesi 2018. Nel solo trimestre le vendite sono in crescita del 12,9%. E’ confermato il livello del portafoglio ordini acquisito per l’anno 2019.
A livello di prodotti, le vendite hanno riguardato per Euro 66,5 milioni contatori Residenziali (pari al 95,7% del totale) e per Euro 2,8 milioni contatori Commercial & Industrial. Nei primi nove mesi del 2018 erano rispettivamente Euro 55,2 milioni (97,3% del totale) ed Euro 1,4 milioni con un incremento di questi ultimi di quasi il 100% per effetto dell’entrata in produzione della nuova piattaforma di prodotto. I ricavi dei primi 9 mesi del 2019 sono sostanzialmente realizzati tutti sul mercato italiano.
Il costo di acquisto delle materie prime e dei materiali di consumo, comprensivo delle variazioni delle rimanenze, è stato pari a Euro 143,4 milioni, con un’incidenza del 54,6% sui ricavi, rispetto al 53,4% registrato nei primi 9 mesi del 2018, andamento dovuto all’incremento dei costi di trasformazione, solo parzialmente compensato dalla riduzione dei prezzi di acquisto.
I costi per servizi, pari a Euro 29,8 milioni, hanno un’incidenza del 11,4% sui ricavi, rispetto all’12,3% dei primi 9 mesi 2018 (pari ad Euro 33,3 milioni). Tale diminuzione è dovuta all’effetto di azioni di razionalizzazione poste in essere dal Gruppo legate prevalentemente alle lavorazioni esterne (circa Euro 1,6 milioni) e ai trasporti (circa Euro 1,9 milioni) mentre si registrano incremento sui dazi di vendita per Euro 0,3 milioni e nelle consulenze tecniche per circa Euro 1,1 milioni rivolte ai progetti di innovazione sia sui prodotti che sui processi. Si segnala infine l’effetto di natura prettamente contabile legato alla prima applicazione dell’IFRS 16, che ha determinato la riduzione dei costi per affitti e noleggi di circa Euro 1,7 milioni.
Il costo del personale è pari a Euro 51,6 milioni con un’incidenza sui ricavi del 19,6% (era 20,8% nello stesso periodo del 2018) registrando una diminuzione di Euro 4,3 milioni, dovuta principalmente all’effetto degli oneri non ricorrenti iscritti nell’esercizio 2018, pari a Euro 2,5 milioni, relativi ai costi della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro con il direttore generale, e alla riduzione dei volumi che ha comportato un minor ricorso a personale interinale (Euro 2,7 milioni).
Gli ammortamenti, pari Euro 16,9 milioni, registrano un incremento di Euro 2,6 milioni, +18,5% verso lo stesso periodo dell’anno scorso, per effetto dell’entrata in funzione degli investimenti realizzati nel corso del 2018 (per circa 1 milione di Euro) oltre che per l’effetto della prima applicazione dell’IFRS 16 (Euro 1,6 milioni).
Gli altri oneri e proventi includono proventi non ricorrenti per Euro 0,7 milioni relativi ad un rimborso assicurativo.
L’EBITDA, comprensivo della prima applicazione dell’IFRS 16 per Euro +1,7 milioni, è pari a Euro 37,1 milioni, in crescita del 6,9% (+8,9% nel terzo trimestre) rispetto allo stesso periodo dell’esercizio 2018 (pari a Euro 34,7 milioni). Si segnala che nei primi nove mesi del 2018 erano stati sostenuti oneri non ricorrenti per complessivi Euro 3,8 milioni (di cui Euro 2,5 milioni per costi del personale legati alla transazione con il direttore generale ed Euro 1,1 milioni per la transizione dal mercato AIM al mercato principale MTA) mentre nello stesso periodo del 2019 i costi non ricorrenti sono pari a Euro 0,8 milioni.
Il risultato operativo (EBIT) di Gruppo passa così da Euro 20,6 milioni nei primi 9 mesi del 2018 a Euro 20,3 milioni nello stesso periodo 2019 (-1,1%). Nell’ultimo trimestre l’EBIT cresce del 6,3%.
Gli oneri finanziari nei primi 9 mesi del 2019 ammontano ad Euro 3,2 milioni in linea con lo stesso periodo dell’esercizio precedente ed includono la variazione negativa del fair value dei Warrant emessi dalla Società per Euro 0,4 milioni. I proventi finanziari, pari ad Euro 0,5 milioni sono in diminuzione rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente (pari a Euro 6,5 milioni). Tali proventi finanziari includono nel 2018 la variazione di fair value positiva relativa all’andamento del valore di mercato delle Performance Shares (pari a Euro 1,7 milioni) e dei Warrant emessi dalla Società (per Euro 4,2 milioni).
Gli oneri finanziari netti, al netto delle citate variazioni di fair value, ammontano nei primi 9 mesi del 2019 a Euro 2,3 milioni in diminuzione rispetto agli Euro 2,5 milioni dello stesso periodo 2018.
Le imposte di periodo ammontano a Euro 0,8 milioni contro Euro 6,1 milioni dei primi 9 mesi del 2018. Si segnala che nel corso del terzo trimestre 2019 alla Società è stato notificato l’esito favorevole dell’interpello presentato all’Agenzia delle Entrate concernente il trattamento fiscale della variazione di fair value relativa ai Warrant e alle Performance shares in essere negli esercizi 2017 e 2018. Conseguentemente, si è provveduto ad iscrivere il relativo provento fiscale non ricorrente per Euro 3,7 milioni.
L’utile netto del periodo è pari a Euro 16,2 milioni contro Euro 16,5 milioni del 2018.
L’utile netto adjusted, al netto degli effetti non ricorrenti sopradescritti, è pari nei primi 9 mesi del 2019 ad Euro 13,1 milioni contro 14,8 milioni dello stesso periodo 2018 rispettivamente 5,0% e 5,5% dei ricavi.
Per quanto attiene alla gestione finanziaria, nei primi 9 mesi del 2019, i flussi di cassa della gestione operativa dopo l’attività di investimento sono pari ad Euro +0,8 milioni contro Euro -20,8 milioni nei primi 9 mesi del 2018.
Tale andamento è dovuto (i) alla gestione corrente che nel periodo ha generato Euro 40,1 milioni contro Euro 36,2 milioni dello stesso periodo del 2018, (ii) alla gestione del capitale circolante che ha assorbito Euro 28,1 milioni contro Euro 35,0 milioni nel 2018 e (iii) l’attività di investimento che ha comportato esborsi per Euro 11,2 milioni contro Euro 21,9 milioni dello stesso periodo 2018.
Nei primi 9 mesi del 2019 la variazione delle rimanenze ha assorbito Euro 6,2 milioni in parte per la stagionalità del business Heating e in parte per l’andamento del portafoglio ordini nello Smart Gas Metering. Nello stesso periodo 2018, l’assorbimento dovuto alla variazione delle rimanenze era pari a Euro 24,2 milioni per il livello eccezionalmente basso del magazzino al 31.12.2017 per effetto della forte domanda derivante dal mercato cinese. Si segnala inoltre che il valore dei crediti verso clienti al 30 settembre 2018 comprendeva un livello di scaduto superiore alla norma successivamente rientrato.
Tra i flussi della gestione finanziaria si segnala il pagamento di interessi per Euro 1,9 milioni (erano pari a Euro 2,4 milioni nei primi 9 mesi del 2018), il pagamento di dividendi per Euro 7,0 milioni (Euro 6,0 nel 2018) e l’impatto dei nuovi contratti di leasing operativo ai sensi dell’IFRS 16 per Euro 0,6 milioni.
Come rappresentato nel rendiconto sotto riportato la variazione della posizione finanziaria netta nei primi 9 mesi del 2019 è pari a Euro 8,4 milioni contro Euro 27,3 dello stesso periodo 2018.
| (Euro.000) | 9M 2019 | 9M 2018 |
| Flussi generati dalla gestione corrente (A) | 40.052 | 36.162 |
| Variazione rimanenze | (6.199) | (24.236) |
| Variazione crediti commerciali | (6.555) | (13.654) |
| Variazione debiti commerciali | (8.342) | 8.895 |
| Variazione altre attività e passività correnti e per imposte | (6.994) | (6.042) |
| Flussi finanziari generati (assorbiti) da movimenti di Capitale Circolante
(B) |
(28.090) | (35.037) |
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA (A + B) | 11.962 | 1.125 |
| Flusso finanziario dell’attività di investimento (C) | (11.183) | (21.922) |
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA DOPO L’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO (A + B + C) | 779 | (20.797) |
| Interessi pagati e variazione ratei | (1.930) | (2.438) |
| Dividendi | (6.969) | (5.986) |
| Applicazione IFRS 16 su nuovi contratti | (556) | – |
| Altro | 239 | 1.880 |
| Variazione posizione finanziaria netta | (8.437) | (27.341) |
| Posizione finanziaria netta iniziale | 78.479 | 65.105 |
| Posizione finanziaria netta finale | 86.916 | 92.446 |
(1) La posizione finanziaria netta comprende Euro 7.144 migliaia al 1.1.2019 e Euro 6.183 migliaia al 30.9.2019 per la prima applicazione dell’IFRS 16.
La Sintesi dei risultati dei primi 9 mesi 2019 nonché il materiale illustrativo dell’andamento dei risultati del periodo sono disponibili sul sito internet www.sitgroup.it, nella sezione Investor Relations – Informazioni finanziarie, nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente.
Evoluzione prevedibile della gestione
Per quanto attiene all’andamento del business, si ritiene che l’andamento atteso delle vendite e dei margini operativi per l’esercizio 2019 sarà in linea con il trend registrato nei primi 9 mesi dell’anno.
Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari
Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Paul Fogolin, dichiara ai sensi del comma 2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili.
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SIT sviluppa, produce e commercializza componenti di alta precisione e sistemi per il controllo, la regolazione e la sicurezza degli apparecchi per il riscaldamento domestico a gas e degli impianti di ristorazione collettiva. SIT opera inoltre nel settore dello Smart Gas Metering, producendo contatori di nuova generazione gestibili da remoto con lettura dei consumi e comunicazione in tempo reale.
SIT è un gruppo composto da società produttive localizzate in Italia, Messico, Olanda, Romania e Cina, oltre ad una struttura commerciale e distributiva che copre tutti i mercati mondiali di riferimento.
|
Allegato 1 – UNAUDITED SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA |
||||
| (Euro.000) | 30/09/2019 | 31/12/2018 | ||
| Avviamento | 78.138 | 78.138 | ||
| Altre immobilizzazioni immateriali | 61.014 | 66.111 | ||
| Immobilizzazioni materiali | 72.442 | 65.169 | ||
| Partecipazioni in altre imprese | 54 | 54 | ||
| Attività finanziarie non correnti | 1.541 | 1.544 | ||
| Imposte anticipate | 5.513 | 7.482 | ||
| Attività non correnti | 218.702 | 218.498 | ||
| Rimanenze | 57.871 | 52.230 | ||
| Crediti commerciali | 58.462 | 52.038 | ||
| Altre attività correnti | 10.763 | 9.102 | ||
| Crediti per imposte sul reddito | 3.119 | 3.565 | ||
| Altre attività finanziarie correnti | 132 | 97 | ||
| Disponibilità liquide | 35.086 | 55.494 | ||
| Attività correnti | 165.433 | 172.526 | ||
| Totale attività | 384.135 | 391.024
|
|
Capitale sociale |
96.152 | 96.152 |
| Totale Riserve | 31.306 | 4.986 |
| Risultato di periodo | 16.199 | 24.265 |
| Patrimonio netto di terzi | – | – |
| Patrimonio netto
|
143.657 | 125.403
|
|
Debiti verso banche non correnti |
95.006 | 104.730 |
| Altre passività finanziarie non correnti e strumenti finanziari derivati | 5.445 | 710 |
| Fondi rischi ed oneri | 4.631 | 4.492 |
| Passività nette per benefici definiti ai dipendenti | 5.895 | 5.908 |
| Altre passività non correnti | 1.332 | 758 |
| Imposte differite | 16.940 | 18.260 |
| Passività non correnti | 129.249 | 134.858 |
| Debiti verso banche correnti | 18.431 | 16.257 |
| Altre passività finanziarie correnti e strumenti finanziari derivati | 3.253 | 5.228 |
| Debiti commerciali | 66.453 | 74.795 |
| Altre passività correnti | 15.886 | 17.088 |
| Strumenti finanziari per Performance Shares | – | 8.260 |
| Strumenti finanziari per Warrant | 3.396 | 3.028 |
| Debiti per imposte sul reddito | 3.810 | 6.107 |
| Passività correnti | 111.229 | 130.763 |
| Totale Passività
|
240.478 | 265.621
|
| Totale Patrimonio netto e Passività | 384.135 | 391.024 |
Allegato 2 – UNAUDITED
CONTO ECONOMICO
| (Euro.000) | 9M 2019 | 9M 2018 |
| Ricavi delle vendite e delle prestazioni | 262.768 | 269.397 |
| Costo di acquisto delle materie prime, materiale di consumo e merci | 148.680 | 167.257 |
| Variazione delle rimanenze | (5.242) | (23.269) |
| Costi per servizi | 29.842 | 33.260 |
| Costo del personale | 51.615 | 55.907 |
| Ammortamenti e svalutazioni attività | 16.920 | 14.282 |
| Accantonamenti per rischi | 607 | 625 |
| Altri oneri (proventi) | 17 | 783 |
| Risultato operativo | 20.330 | 20.552 |
| Proventi (oneri) da partecipazioni | (21) | (78) |
| Proventi finanziari | 548 | 6.516 |
| Oneri finanziari | (3.242) | (3.158) |
| Utili e perdite su cambi (nette) | (616) | (803) |
| Rettifiche di valore di attività finanziarie | (429) | |
| Risultato prima delle imposte | 17.000 | 22.600 |
| Imposte | (801) | (6.070) |
| Risultato netto di periodo | 16.199 | 16.529 |
| Risultato di periodo di Terzi | – | – |
| Risultato di periodo di Gruppo | 16.199 | 16.529 |
Allegato 3 – UNAUDITED RENDCONTO FINANZIARIO
| (Euro.000)
|
9M 2019
|
9M 2018
|
| Risultato netto | 16.199 | 16.529 |
| Ammortamenti | 16.788 | 14.156 |
| Rettifiche per elementi non monetari | 3.571 | 2.259 |
| Imposte sul reddito | 801 | 6.069 |
| Oneri/(proventi) finanziari netti di competenza | 2.693 | (2.851) |
| FLUSSI GENERATI DALLA GESTIONE CORRENTE (A)
|
40.052 | 36.162 |
|
Variazioni delle attività e passività: Rimanenze |
(6.199) |
(24.236) |
| Crediti commerciali | (6.555) | (13.654) |
| Debiti commerciali | (8.342) | 8.895 |
| Altre attività e passività | (3.601) | (2.752) |
| Pagamento imposte sul reddito | (3.393) | (3.290) |
| FLUSSI FINANZIARI GENERATI (ASSORBITI) DA MOVIMENTI DI CAPITALE
CIRCOLANTE (B)
|
(28.090)
|
(35.037)
|
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA (A + B) | 11.962 | 1.125 |
|
Attività di investimento: Investimenti in immobilizzazioni materiali |
(10.756) |
(21.025) |
| Altri flussi finanziari da immobilizzazioni materiali | 78 | 72 |
| Investimenti in immobilizzazioni immateriali | (508) | (975) |
| Altri flussi finanziari da immobilizzazioni finanziarie | 3 | 6 |
| FLUSSO FINANZIARIO DELL’ATTIVITA’ DI INVESTIMENTO (C)
|
(11.183)
|
(21.922)
|
| FLUSSI FINANZIARI DELLA GESTIONE OPERATIVA DOPO L’ATTIVITA’ DI
INVESTIMENTO (A + B + C) |
779 | (20.797) |
|
Gestione finanziaria: Pagamento interessi |
(1.499) |
(1.956) |
| Rimborso debiti finanziari a medio lungo termine | (8.437) | (6.075) |
| Incremento (decremento) debiti finanziari a breve termine | (3.948) | (1.889) |
| Incremento (decremento) altri debiti finanziari | (1.518) | – |
| (Incremento) decremento crediti finanziari verso controllante | – | 674 |
| (Incremento) decremento crediti finanziari verso società sottoposte al
controllo della controllante |
– | 51 |
| Pagamento dividendi | (6.969) | (5.986) |
| Aumento di capitale a pagamento | – | 2 |
| Azioni proprie | (396) | – |
| Variazione riserva di traduzione | 1.580 | 2.346 |
| FLUSSI DELLA GESTIONE FINANZIARIA (D)
|
(21.187)
|
(12.833)
|
| INCREMENTO (DECREMENTO) DELLE DISPONIBILITA’ LIQUIDE (A + B + C
+ D) |
(20.408) | (33.630) |
Disponibilità liquide all’inizio del periodo 55.494 70.024
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (20.408) (33.630)
Disponibilità liquide alla fine del periodo 35.086 36.394
