SIT, PRIMO SEMESTRE IN FORTE MIGLIORAMENTO

RICAVI IN CRESCITA, EBITDA ADJ. +79% E RITORNO ALL’UTILE NETTO ADJ.

Highlights

Nel primo semestre 2025 SIT ha conseguito:

  • Ricavi consolidati pari a Euro 153,7 milioni (+1,9% rispetto allo stesso periodo 2024);
  • Vendite della Divisione Heating&Ventilation per Euro 106,7 milioni (+3,1% rispetto al primo semestre 2024);
  • Vendite della Divisione Metering per Euro 43,8 milioni (-4,3% rispetto allo stesso periodo 2024)
  • EBITDA adj pari a Euro 20,6 milioni, 13,4% dei ricavi, in crescita del 78,9% rispetto al primo semestre 2024;
  • Risultato operativo adj pari a Euro 7,5 milioni (4,9% dei ricavi) in miglioramento rispetto alla perdita di Euro 2,2 milioni dello stesso periodo 2024;
  • Risultato netto adj pari ad un utile di Euro 2,2 milioni vs una perdita di Euro 4,7 milioni del primo semestre 2024;
  • Cash flow operativo del primo semestre 2025 positivo per Euro 1,3 milioni dopo investimenti per Euro 3,6 milioni;
  • Posizione finanziaria netta pari a Euro 150,8 milioni contro Euro 160,9 milioni al 30 giugno 2024.

Nel secondo trimestre 2025 i risultati sono:

  • Ricavi consolidati pari a Euro 83,6 milioni, +2,2% rispetto al secondo trimestre 2024;
  • Vendite della Divisione Heating & Ventilation per Euro 56,5 milioni, +1,8% rispetto al secondo trimestre 2024,
  • Vendite della Divisione Metering per Euro 25,4 milioni, sostanzialmente in linea con l’anno precedente.

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Padova, 6 agosto 2025 – Il Consiglio di Amministrazione di SIT S.p.A., società quotata sul segmento Euronext Milan di Borsa Italiana, nella riunione odierna presieduta da Federico de’ Stefani, Presidente e Amministratore Delegato di SIT, ha approvato i risultati consolidati del primo semestre 2025.

Federico de’ Stefani, Presidente ed Amministratore Delegato di SIT, ha commentato:

“I risultati del primo semestre 2025 confermano l’efficacia delle azioni messe in campo per rafforzare la marginalità e consolidare la nostra leadership, in un contesto ancora complesso. L’incremento dell’EBITDA adjusted e il ritorno all’utile netto adjusted sono segnali tangibili del nostro impegno nel perseguire una crescita sostenibile e profittevole. La Divisione Heating & Ventilation è il principale driver dei ricavi con vendite che registrano un forte incremento sui mercati italiani e americani, mentre nel Metering proseguiamo nel processo di innovazione tecnologica e diversificazione sia di prodotto che geografica. Guardiamo al secondo semestre con fiducia, sostenuti da una struttura finanziaria in progressivo miglioramento e da un rinnovato slancio operativo”.

KEY FINANCIALS

 Adjustments: si riferiscono a costi una tantum per progetti di riorganizzazione

Andamento delle vendite

Ricavi Consolidati per Divisione

I ricavi consolidati del primo semestre 2025 sono pari a Euro 153,7 milioni registrando un incremento del 1,9% rispetto allo stesso periodo 2024 (Euro 150,9 milioni). I ricavi consolidati del secondo trimestre 2025 registrano un incremento del 2,2% rispetto allo stesso periodo 2024.

Le vendite della Divisione Heating & Ventilation nel primo semestre 2025 ammontano a 106,7 milioni di Euro con una crescita del 3,1% rispetto ai 103,5 milioni di Euro dello stesso periodo 2024.

Nella tabella seguente sono riportate secondo criteri gestionali le vendite caratteristiche per area geografica della Divisione Heating & Ventilation:

 

A livello geografico si segnala nel trimestre la crescita in Italia del 11,5% rispetto allo stesso periodo 2024 confermando l’andamento positivo registrato nel corso degli ultimi trimestri dovuto in modo particolare ai prodotti della ventilazione. A livello semestrale l’andamento segna un incremento del 13,5% pari a Euro 2,6 milioni.

Per quanto attiene all’Europa, esclusa l’Italia, nel secondo trimestre si registra una riduzione delle vendite del 4,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Seppure nel complesso in calo, l’andamento del trimestre è ritenuto positivo in quanto la riduzione si è concentrata in specifiche aree quali la Turchia che ha risentito di un andamento negativo delle vendite destinate al mercato locale oltre che della riduzione di alcuni OEM operanti nel Central Heating. Altri mercati, quali l’Europa Centrale hanno registrato nel secondo trimestre una crescita del 2,6% trainati dall’Elettronica, mentre UK registra un fatturato in crescita del 15,3% rispetto a quello registrato nello stesso trimestre 2024.

L’America segna un andamento nel trimestre in forte crescita rispetto al secondo trimestre dell’anno precedente (+27,6%, +35,1% a parità di cambi) sia per la performance nei caminetti che nel Central Heating. Nel semestre l’area registra una crescita del 29,4%, 32,9% a parità di cambi.

L’area Asia e Pacifico ha registrato nel secondo trimestre 2025 un rallentamento del 21,1% rispetto allo stesso periodo 2024 per l’andamento della Cina solo parzialmente compensato dal buon andamento del mercato australiano.

Divisione Metering

Le vendite della Divisione Metering ammontano nel primo semestre 2025 a Euro 43,8 milioni in riduzione del 4,3% rispetto allo stesso periodo del 2024, pari a Euro 45,8 milioni. Nel secondo trimestre si registra un fatturato di Euro 25,4 milioni in crescita del 1%.

Le vendite nel settore Smart Gas Metering nel secondo trimestre 2025 sono state pari a Euro 17,3 milioni (-4,7%) contro gli Euro 18,1 milioni del secondo trimestre 2024. A livello semestrale si registrano vendite per Euro 28,6 milioni (-9,2% rispetto allo stesso periodo 2024). Nel trimestre, il rapporto Ordini/Fatturato è migliorato rispetto al primo trimestre e per la seconda parte dell’anno ci si attende una sua normalizzazione grazie anche al consistente portafoglio in essere. Le vendite del periodo sono realizzate per oltre il 90% in Italia, essendo le previsioni di fatturato estero concentrate nella seconda parte dell’anno.

Le vendite nel Water Metering sono in crescita rispetto all’anno precedente, sia nei dati del trimestre (Euro 8,1 milioni, +15,4%) che del semestre (Euro 15,2 milioni, +6,4%). Le vendite sono state realizzate in Spagna per il 27,1%, in Portogallo per il 17,7%, nel resto dell’Europa per il 40,5% ed in America e Asia rispettivamente per il 12,5% e 2,2%.

Andamento economico

I ricavi consolidati del primo semestre 2025 sono pari a Euro 153,7 milioni in crescita del 1,9% rispetto allo stesso periodo 2024 (Euro 150,9 milioni).

L’EBITDA adjusted, pari a Euro 20,6 milioni misura 13,4% dei ricavi, è aumentato del 78,9% rispetto al primo semestre dell’esercizio precedente (pari a Euro 11,5 milioni, 7,6% dei ricavi) e risente positivamente dei maggiori volumi nella divisione Heating & Ventilation e del consolidamento delle azioni di efficientamento realizzate nel corso del 2024 e del primo semestre 2025.

Il costo di acquisto delle materie prime e dei materiali di consumo, comprensivo delle variazioni delle rimanenze, è stato pari a Euro 74,1 milioni, con un’incidenza del 48,2% sui ricavi, rispetto al 51,2% registrato nello stesso periodo 2024.

I costi per servizi ammontano a Euro 23,7 milioni rispetto ad Euro 23,0 milioni del primo semestre 2024 (rispettivamente pari a 15,4% e 15,3% dei ricavi).

Il costo del personale è pari a Euro 37,1 milioni contro Euro 39,4 milioni con un’incidenza sui ricavi del 24,2% rispetto al 26,1% dello stesso periodo dell’anno precedente. Si segnala che al netto dei costi una tantum per operazioni di riorganizzazione, il costo del personale è pari a Euro 34,5 milioni, 22,4% dei ricavi.

Gli ammortamenti e svalutazioni, pari a Euro 13,2 milioni, sono in leggera riduzione rispetto al primo semestre 2024 che aveva registrato Euro 13,7 milioni.

Il risultato operativo (EBIT) è positivo ed è pari a Euro 3,8 milioni, 2,5% dei ricavi, contro un sostanziale pareggio operativo del primo semestre 2024 (Euro -0,1 milioni).

Il risultato operativo adjusted (EBIT adjusted) del primo semestre 2025 è pari a Euro 7,5 milioni, pari al 4,9% dei ricavi. Nello stesso periodo del 2024 era negativo per Euro 2,2 milioni.

Gli oneri finanziari netti adjusted del primo semestre 2025 ammontano a Euro 2,8 milioni da confrontarsi con Euro 3,3 milioni dello stesso periodo 2024. L’anno precedente erano stati iscritti maggiori oneri per Euro 3,9 milioni calcolati secondo quanto previsto dall’IFRS 9 come effetto degli accordi modificativi intervenuti con le banche.

Le imposte di periodo sono pari a Euro 2,0 milioni, rappresentative soprattutto di imposte maturate nelle filiali estere e, in coerenza con le politiche attuate nel bilancio 2024, senza lo stanziamento di imposte anticipate, attuato invece nel primo semestre 2024.

Il risultato netto del periodo è pari a una perdita di Euro 0,7 milioni contro una perdita di Euro 6,1 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente.

Il risultato netto adjusted del primo semestre è un utile di Euro 2,2 milioni (1,4% dei ricavi) contro una perdita di Euro 4,7 milioni (-3,1% dei ricavi) dello stesso periodo dell’anno precedente.

Andamento finanziario

Al 30 giugno 2025 l’indebitamento finanziario netto è pari a Euro 150,8 milioni contro Euro 160,9 milioni al 30 giugno 2024. L’evoluzione della posizione finanziaria netta è riportata nella tabella seguente:

 

Il primo semestre 2025 evidenzia la generazione di flussi finanziari della gestione corrente per Euro 17,3 milioni in significativo miglioramento rispetto agli Euro 10,0 milioni dello stesso periodo 2024.

Nel primo semestre 2025 il capitale circolante assorbe Euro 12,4 milioni contro Euro 2,6 milioni del primo semestre 2024, periodo nel quale si stavano ancora manifestando gli effetti del destocking della filiera.

Nel periodo chiuso al 30 giugno 2025, la dinamica di crescita del capitale circolante commerciale conferma la stagionalità normale del settore Heating & Ventilation in prospettiva dell’alta stagione, e il significativo portafoglio ordini dello Smart Gas Metering.

I flussi di investimento sono pari a Euro 3,6 milioni contro Euro 9,4 milioni del primo semestre 2024.

I flussi di cassa della gestione operativa dopo gli investimenti sono pertanto positivi per Euro 1,3 milioni contro un assorbimento di Euro 2,1 milioni del primo semestre dell’anno precedente.

Tra i flussi della gestione finanziaria si segnalano nel periodo 2025 interessi per Euro 3,4 milioni mentre nello stesso periodo del 2024 erano stati iscritti complessivi Euro 4,4 milioni a fronte del costo della rinegoziazione bancaria secondo i criteri dell’IFRS 9.

L’indebitamento netto pertanto si incrementa nel corso del primo semestre 2025 di Euro 5,0 milioni passando da Euro 145,9 milioni a 150,8 milioni.

In continuo miglioramento rispetto al semestre dell’anno precedente e anche rispetto a fine 2024, l’indicatore indebitamento finanziario netto/EBITDA adjusted degli ultimi 12 mesi, che si attesta a 4,1 volte a fine giugno 2025 con un calo di oltre 30%.

 

Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del periodo

Non si segnalano fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura del semestre.

Evoluzione prevedibile della gestione

SIT conferma per l’esercizio 2025 le attese di risultati nei termini già comunicati precedentemente.

Pertanto, nel secondo semestre, si prevede un miglioramento della performance dei ricavi, sostenuto dalla normalizzazione delle dinamiche stagionali nei principali segmenti di attività.

In particolare, la divisione Heating & Ventilation è attesa tornare al consueto profilo di stagionalità, riflettendo un riequilibrio dei trend di domanda e consegna.

Nella divisione Metering si prevede un sensibile rafforzamento: il Gas Metering dovrebbe conseguire un indice Ordini/Fatturato normalizzato, grazie ad un solido portafoglio ordini e alla continuità operativa, mentre il Water Metering è atteso esprimere nel secondo semestre una crescita compresa tra il 15% e il 20%, in linea con le dinamiche di recupero già osservate in cicli precedenti.

Nonostante un mix di fatturato e cambi meno favorevole rispetto al primo semestre, l’EBITDA adjusted è atteso rimanere solidamente positivo in doppia cifra, confermando la capacità del Gruppo di generare una redditività sostenibile.

La posizione finanziaria netta a fine anno è prevista in miglioramento, in linea con la guidance, attorno a 140 milioni di euro.

Infine, il recente accordo tariffario tra USA e UE, che prevede l’introduzione di dazi del 15%, non è atteso avere impatti materiali sull’attività del Gruppo. Si conferma inoltre che le esportazioni dallo stabilimento produttivo in Messico verso gli Stati Uniti non sono soggette a dazi in quanto escluse dal perimetro delle misure, ai sensi del trattato USMCA (ex NAFTA).

 

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Dichiarazione del dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili e societari

Il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari, dott. Paul Fogolin, dichiara, ai sensi del comma 2 dell’articolo 154-bis del Testo Unico della Finanza, che l’informativa contabile contenuta nel presente comunicato corrisponde alle risultanze documentali, ai libri ed alle scritture contabili. Si informa che il presente comunicato e la presentazione dei risultati relativa al periodo sono resi disponibili sul sito www.sitcorporate.it alla sezione Investor Relations e sul sistema di stoccaggio www.emarketstorage.it.

In data odierna, alle ore 15:00 CEST, il management di SIT terrà una conference call per presentare alla comunità finanziaria e alla stampa i risultati del periodo. Sarà possibile partecipare alla conference call al seguente link https://shorturl.at/69brD

 

La documentazione di supporto sarà pubblicata nella sezione “Investor Relations” nel sito internet della Società (www.sitcorporate.it) prima della conference call.

 

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